Esercizio #12: prendersi cura di sè
Siamo arrivati all’ultimo esercizio per genitori consapevoli, proposto dagli autori del testo “Benedetti genitori; guida alla crescita interiore del genitore consapevole”. E oggi parliamo di noi. Il più grande dono che potete dare ai vostri figli è il vostro sé. Ciò significa che fare il genitore equivale a continuare a crescere nella conoscenza di sé e nella consapevolezza. Dobbiamo essere radicati nel momento presente per condividere ciò che di meglio e più profondo c’è in noi. Questo è un lavoro continuo, che può essere esteso trovando un momento per la tranquilla...
ContinuaLe carezze di plastica
“Che carinaaaa!” “Che belle labbra, sembrano rifatte!” “Stai bene con questo taglio, non con quella che avevi prima!” “Che bel vestito, non ti si vede tanto la pancietta con questo!” I gesti o le parole di apprezzamento affettati, finti si avvertono immediatamente. Spesso il messaggio che viene dato verbalmente è smentito dal messaggio non verbale. E il messaggio non verbale è più potente più veritiero. Se vi dicono “Stai proprio bene” con voce poco partecipe e sguardo di sufficienza, capirete immediatamente che la carezza è fatta per lusinga ma non è sincera....
ContinuaChiedere (e accettare!) carezze
Parlando di carezze, ovvero quegli speciali riconoscimenti esistenziali che ci inviano e che ci inviamo, abbiamo già spiegato che la nostra fame di riconoscimenti è così grande, che se non riceviamo sufficienti carezze positive, faremo in modo di riceverne almeno di negative: una qualsiasi carezza, anche negativa, è meglio che non ricevere nessun tipo di riconoscimento. Provate a pensare ai bambini: se nessuno gli presta attenzione, escogitano un modo per farsi rimproverare (ottenere anche delle carezze negative), piuttosto che passare inosservati. Nell’economia delle carezze abbiamo...
ContinuaLe carezze come nutrimento
Tutti noi sappiamo cosa è una carezza. Ma oggi ne vorrei parlare in modo un po’ diverso, condividendo alcune riflessioni in merito a un testo che ha avuto un ruolo molto importante nella mia formazione “Le carezze come nutrimento. I gesti e le parole che fanno stare bene” di Giacomo Magrograssi. Carezza è un’unità di riconoscimento esistenziale, che comunica “so che ci sei”. Carezza è un abbraccio, un saluto, “Come stai?”, ascoltare attentamente. Perchè le e carezze possono essere verbali e non verbali: un ciao, una conversazione oppure uno sguardo, un sorriso,...
ContinuaIdee per regali di Natale
E’ bello esaudire i desideri di grandi e piccini in occasione di una festa come il Natale. Il senso del regalo è “Ti ho pensato”, “Per me sei importante”, “Voglio vederti felice”, “Mi prendo cura di te”. Ma accanto ai regali tradizionali vi propongo una lista di regali da fare a voi stessi. Alcuni vi sembreranno rivolti ad altri, ma se fate attenzione sono doni che fate a voi stessi. Le ”istruzioni per l’uso” di questo post sono semplici (così semplici che le potrà/dovrà senza scuse seguire anche Bamamma): leggete e se vi piace l’idea, fatevi...
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