Esercizio #1 per essere genitori consapevoli
Partiamo dal primo degli esercizi che ci propongono i coniugi Myla e John Kabat-Zinn nel loro libro “Benedetti genitori; guida alla crescita interiore del genitore consapevole”. “Cercate di immaginare il mondo dal punto di vista di vostro figlio, mettendo intenzionalmente da parte il vostro. Fatelo ogni giorno, per qualche istante, per ricordare a voi stessi chi è questo figlio e che cosa affronta nella vita.” Essere consapevoli, richiede molta attenzione e “allenamento”. Ogni figlio ci dice momento per momento qualcosa di diverso con il suo comportamento e le sue...
ContinuaBenedetti genitori
Oggi mi trovate, ospite di Quando Nasce Una Mamma, con la mia personale “recensione” di “Benedetti genitori; guida alla crescita interiore del genitore consapevole” di Myla e John Kabat-Zinn Ed. Corbaccio. Un libro davvero prezioso che mi ha scelto (io sono convinta che siano i libri che scelgano noi e non viceversa) in questo momento particolare di “vacanza”, per lo più sola con i miei figli, in cui mi sto concedendo il permesso di “stare” e affinare la mia capacità di essere consapevole , di esserci con tutta me stessa nel momento presente. Leggete la recensione e...
ContinuaCompiti in gioco!
Abbiamo parlato di come rendere la realtà attraente come un gioco e oggi vi presento un piccolo gioco che l’Ingegnere ed io abbiamo proposto al Sindacalista (anni 11) e alla BimbaCartoneAnimato (9 anni). Le attività sono strutturate per fornire ai bambini stimoli che li “fanno sentire bene e soddisfatti” proprio come accade quando giocano. I nostri bambini si sono divertiti moltissimo e hanno raggiunto tutti gli obiettivi che abbiamo loro proposto Obiettivi Portare a termine i compiti assegnati, utilizzando il tempo in modo efficace Sostenere la collaborazione tra fratelli ...
ContinuaFratelli
Come vi ho raccontato, la prima volta che ho visto mio fratello, alla tenera età di anni sei, abituata ad essere l’unica bimba in tutta la famiglia, l’ho “salutato” dicendo: “Mamma, adesso che lo abbiamo visto, puoi riportarlo dove l’hai preso?” Dopo questo inizio, le cose sono andate decisamente meglio, tanto che lo studio della relazione fraterna è diventato uno dei miei interessi principali. Ed è stato anche (ormai tanti anni fa) argomento della mia tesi di laurea. Intanto che mi esercitavo a mettere in partica i miei suggerimenti semi-seri per “sedare risse” tra i...
ContinuaRendiamo la realtà attraente come un gioco
Sabato 9 Giugno ho partecipato al Social Family Day: un evento ricco di idee e di donne, di mamme blogger e di mamme che in rete discutono, raccontano, mettono in comune le loro competenze. Molti i temi che si sono toccati e sono stati ripresi in questa settimana, che ha visto proseguire di blog in blog e sui social le riflessioni e i confronti avviati nei mom talk, nei mom class e nei fertili momenti di puro scambio di chiacchiere. E’ stata un’altra esperienza “auto-educativa”: ho fatto molti incontri, ho ascoltato e ho raccolto spunti di riflessione da portare a casa e...
ContinuaTacchi solo per gioco, grazie.
Entrando nei negozi di calzature, nel reparto bambino, vi sarà certamente capitato di vedere, a seconda della stagione, sandali, stivali o scarpette da bimba con il tacco. Non intendo un piccolo rialzamento di pochi millimetri ma un vero e proprio tacchetto. Penso che ogni mamma di figlia femmina sia consapevole di quanto per le bambine siano importanti e gradevoli i pon pon, i lustrini, le lucine, i nastrini, il colore rosa … E credo che ogni mamma abbia accontentato la propria figlia su queste piccole frivolezze squisitamente femminili. Però il “tacchetto” a mio...
Continua