Una staccata che vorrebbe essere taccata
*Dicesi staccata donna non donna disconessa, ma donna che indossa ballerine, scarpe da ginnastica, calzature raso terra. Dicesi taccata donna che porta scarpe con tacco significativo. Non sono alta. Non parlo di altezza che si misura in centimetri. Per quanto riguarda quella, mi manca poco più di un centimetro per raggiungere un dignitoso metro e settanta. Ma la statura è una concetto interiore. E io sono la più bassa della mia famiglia di origine. Mio papà è più alto di me, mio fratello anche. E fin qui tutto regolare. Ma anche mia mamma è più alta di me. Non è nell’ordine...
ContinuaProfessione stagionale: spettatore partecipante
Ora vi confesserò una cosa: sono stufa dei saggi/feste/festine &Co. di fine anno! Lo so che questo mi iscrive d’ufficio nella categoria delle mamme degeneri e senza cuore, ma io non riesco davvero a capire perchè tutte le feste di fine anno sono alla fine dell’anno?! O meglio, lo capisco perfettamente, a rigor di logica, ma non riesco a capire il proliferare e il moltiplicarsi di incontri mondani per festeggiare la fine dell’anno scolastico … E devono essere tutti molto contenti che finisca, visto il numero di eventi che si riescono a concentare in così...
ContinuaPioveva.
Domenica sera. Piove. Tanto. Vai a letto e ti rimbalzano in testa e nel cuore immagini e parole che dicono bombe e terremoti, distruzione e morte. Sono stanca … un’amica che non dormirà a casa sua … io ieri preoccupata per l’esame di inglese di mio figlio e qualcuno non sapeva che sua figlia non sarebbe più tornata a casa. Non riesco nemmeno a mettere insieme due pensieri. Il cuore batte al ritmo incalzante della pioggia. Una voce mi chiama: “Mamma!” Io e le mie emozioni e la mia stanchezza, ci alziamo. Mi avvicino al letto del Sindacialista: “Cosa...
Continua#10coseSuper
“Ma manco solo io? Ma quanto tempo ho?” “Fino alle 0.00 del 20 Maggio” disse la CapA di QuandoNasceUnaMamma, sorridendo di me. Insomma a una manciata di ore dallo scadere dell’evento, ecco le mie #10coseSuper. Perché io sono Super nel rimandare, ma arrivo sempre in tempo. Con un po’ di ansia e con un po’ di fiatone. Anche nel tempismo ci vuole allenamento Allora partiamo che il tempo stringe. Dopo che LaPedagogista ci ha tritato le sfere con la storia delle carezze, poteva Bamamma esimersi dal trovare 5 cose in cui si sente Super e 5 cose in cui gli altri le dicono che è...
ContinuaLe carezze di plastica
“Che carinaaaa!” “Che belle labbra, sembrano rifatte!” “Stai bene con questo taglio, non con quella che avevi prima!” “Che bel vestito, non ti si vede tanto la pancietta con questo!” I gesti o le parole di apprezzamento affettati, finti si avvertono immediatamente. Spesso il messaggio che viene dato verbalmente è smentito dal messaggio non verbale. E il messaggio non verbale è più potente più veritiero. Se vi dicono “Stai proprio bene” con voce poco partecipe e sguardo di sufficienza, capirete immediatamente che la carezza è fatta per lusinga ma non è sincera....
ContinuaChiedere (e accettare!) carezze
Parlando di carezze, ovvero quegli speciali riconoscimenti esistenziali che ci inviano e che ci inviamo, abbiamo già spiegato che la nostra fame di riconoscimenti è così grande, che se non riceviamo sufficienti carezze positive, faremo in modo di riceverne almeno di negative: una qualsiasi carezza, anche negativa, è meglio che non ricevere nessun tipo di riconoscimento. Provate a pensare ai bambini: se nessuno gli presta attenzione, escogitano un modo per farsi rimproverare (ottenere anche delle carezze negative), piuttosto che passare inosservati. Nell’economia delle carezze abbiamo...
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