Nano grande scende le scale della scuola, mi viene incontro nell’atrio gremito di mamme e di mamme con borse strepitose. Mi si avvicina oltre la zona di comfort, mi prende tra pollice indice una guancia e esclama: “Ciao bella paciarotta!” “Ciao Sindacalista. Tutto bene a scuola? ”gli rispondo, mentre vorrei dirgli che se non la smette di chiamarmi bella paciarotta/pacioccotta, contro tutti i miei principi, sarò costretta a menarlo.
Un tragitto in macchina basta a far svanire l’originale amore filiale e, dal nulla, il Sindacalista, preadolescente anticipatario, insinua: “Ma io non ci credo che quando eri giovane eri una bella ragazza!”.
Balbetto confusa: “Ero giovane? Ero bella?”. La bimba CartoneAnimato interviene prontamente in mio soccorso: “No, io ho visto le foto! Sembrava una bella ragazza!”.
Sembrava. A volte le toppe son peggio del buco. Bamamma potrebbe essere colpita e affondata, ma nutre il ragionevole dubbio che sia troppo presto per crollare.
Il Sindacalista, abituato a sfidare fin da piccolo, quindi arrivato allenatissimo quasi all’età giusta per farlo, ha deciso di sperimentare la mia solidità a partire da oggi.
“Mamma, secondo me tu sei una donna interessante. Però se non ti fossi sposata saresti stata insignificante”.
Respira, respira, respira. Quando ho fatto il corso di preparazione al parto, lo sapevo che tutto quel respirare mi sarebbe servito molto un giorno.
Volevo raccontarti una storia mio caro nano grande. Un giorno, nel secolo scorso come dici tu, frequentavo la quinta ginnasio e presi nove e mezzo in matematica. A scuola mi additavano per i corridoi: “Quella ha preso nove e mezzo in matematica col Prof Universitario&Cerbero!”.
Quando tornai a casa, la mia mamma SignoraMamma, nonché la nonna che stravede per te, disse lapidaria e sintetica: “Ah nove e mezzo? E perché non dieci?”.
Quindi ti comunico che al momento, la mia autostima non è messa benissimo, ma nemmeno male. E comunque altri hanno già pensato a temprarla prima di te!
Tu crescerai e con te crescerà la mia immagine e identità di donna e mamma.
Sarà un’avventura e un viaggio che faremo insieme.
Tu, io, il tuo papà e la nostra famiglia.
Misurati con me e dimmi pure che sono bassina, se ti serve per regolare le distanze da me e sentire che stai crescendo.
Io intanto ho ancora i circa 18 centimetri che ci separano, per abituarmi all’idea e trovare una risposta più adeguata di: “Finchè son più alta di te, ti conviene stare zitto.”
2 Commenti
Trackbacks/Pingbacks
- A proposito di “autostima e dintorni” | straordinariamente normale - [...] A proposito di … [...]
Nanogrande è cerebralmente interessante perchè ha un DNA di tutto rispetto. Ricordaglielo please
Complimenti Bamamma! Il tuo Blog è interessantissimo e le tue “avventure o disavventure” sono talmente reali che chiunque riesce ad intravedere parte del proprio vissuto… Istruttive sono le tue reazioni e le tue risposte; mi raccomando trova sempre un attimo per chi amichevolmente ti legge. Ci piace!!